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Tag: psicosi

UN LIMITE CHIAMATO FOLLIA – Conferenza pubblica con François Leguil

“Un limite chiamato follia. La psicosi nel trattamento e nel discorso sociale”

La psicosi nel trattamento e nel discorso sociale.

Con François Leguil e in collaborazione con Dora.news

Venerdì 18 Settembre 2020

h 18.00 Sala della Vaccara – Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 Perugia. In presenza e online su Facebook.

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SULLA NELLA DELLA PSICOSI – Seminario

“Una questione vertiginosa”, così François Leguil definisce, in una breve intervista per il portale Dora.news, quella del ricercare un sapere sulla psicosi.

Il timore che infonde ancora la parola stessa che la indica, unita a una sottile significazione che ne fa un sinonimo di “gravità”, non può che collocare la psicosi oltre un generico limite esterno. Un punto oscuro della clinica. Proveremo a definire i margini e le peculiarità di ciò che, nella clinica psicoanalitica lacaniana, ha invece contorni precisi, a partire da ciò che si dice su, di, in essa.

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A CIELO APERTO – Autismo, psicosi e disagio nell’infanzia e nell’adolescenza

Tavola rotonda sul tema dell’autismo nell’infanzia e nell’adolescenza a partire dalla visione del docufilm À CIEL OUVERT di Mariana Otero.

Come operare a partire dalla psicoanalisi con i soggetti autistici? Quali sono le condizioni necessarie per accogliere tali soggetti, così particolari, in un contesto istituzionale? Guy Poblome e Celine Aulit ci introdurranno al tema del lavoro con l’autismo e la psicosi infantile.

Conferenza pubblica alla Loggia dei Mercanti, Ancona 11 maggio 2019 ore 19.00

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PSICOSI E CASI LIMITE nei Disturbi Alimentari – Giornata Formativa

“Una presentazione di malato non può assolutamente essere la stessa dopo la psicoanalisi o prima della psicoanalisi”

“[…] la distinzione è radicale riguardo a ciò che, almeno in teoria, in potenza, è esigibile dal rapporto del clinico con il malato, non fosse che sul piano della prima presentazione. Se il clinico, il medico che si presenta non sa che egli stesso porta per una buona metà il carico del sintomo […], che non c’è presentazione di malato, ma dialogo fra due persone e che, senza questa seconda persona, non ci sarebbe tutto il sintomo, egli è condannato, com’è il caso per la maggior parte, a lasciare stagnare la clinica psichiatrica sulla via da cui la dottrina freudiana avrebbe voluto tirarla fuori”.

J. Lacan, Sèminaire XII, lezione del 5/5/65, inedito

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