NON SE NE PARLA – Incontri a Lanciano
Incontri pubblici di clinica e prevenzione del disagio psicologico nell’infanzia, adolescenza ed età adulta.
A cura dell’Associazione HETA – Centro per il Trattamento e la Prevenzione dei sintomi contemporanei. Con il Patrocinio del Comune di Lanciano.
Presso il Foyer del Teatro Fenaroli, Piazza Plebiscito Lanciano.
27 aprile – 11 maggio – 30 maggio 2014 – ore 17.00
PROGRAMMA
27 Aprile 2024 ore 17.00
“INCONTRI CON IL TERZO TIPO. QUANDO L’ESTRANEO È IL BAMBINO”
Interverranno
Licia Settimio – Psicologa, referente Centro Heta Abruzzo
Gabriele Tinari – Attore e Regista Teatrale
11 Maggio 2024 ore 17.00
“IL VILLAGGIO DELLO SCEMO. FOLLIA, LINGUAGGIO E DISCORSO SOCIALE”
Interverranno
Federico Paino – Presidente Centro Heta, Editor Dora.news
Remo Rapino – Scrittore e docente
30 Maggio 2024 ore 17.00
“IL DAN’NO. SOLUZIONI SOGGETTIVE NEI DISTURBI ALIMENTARI”
Interverranno
Giuliana Capannelli – Psicoterapeuta Centro Heta Ancona
Lucia Luccarini – Nutrizionista Centro Heta Ancona
Docenti scuole superiori Lanciano
Dettaglio incontri
27 Aprile 2024 ore 17.00
“INCONTRI CON IL TERZO TIPO. QUANDO L’ESTRANEO È IL BAMBINO”
Tratterà il tema del disagio psicologico nell’età evolutiva, dei sintomi contemporanei e dello spettro autistico, attraverso esperienze scolastiche e di laboratori, in particolare attraverso l’utilizzo del linguaggio teatrale, quali possibilità per il bambino o il ragazzo di collocarsi e trovare il proprio posto in uno spazio non nominativo.
11 Maggio 2024 ore 17.00
“IL VILLAGGIO DELLO SCEMO. FOLLIA, LINGUAGGIO E DISCORSO SOCIALE”
Tratterà il tema della psicosi quale uscita dal discorso sociale e caratterizzata da una marginalità cronica e invalicabile; laddove i trattamenti standardizzati falliscono, l’arte, la scrittura, la soluzione soggettiva, costituiscono via d’uscita possibile, o di rientrata piuttosto, in un legame sociale.
30 Maggio 2024 ore 17.00
“IL DAN’NO. Soluzioni soggettive nei disturbi alimentari”
Tratterà del disagio psicologico in adolescenza e in particolare dei sintomi alimentari, attualmente in forte aumento e tra le prime cause di mortalità tra i giovanissimi. L’apertura sarà all’ambito scolastico ed educativo quale canale preferenziale di ascolto ed osservazione per una prevenzione necessaria.
INFO: [email protected]